Sei sicuro di avere la giusta correzione?

La domanda posta è semplice, ma non è altrettanto semplice la risposta!

La visione è un processo complesso e soggettivo: potremmo avere la sensazione di vederci bene anche in presenza di un deterioramento visivo.

Spesso infatti le variazioni di visus avvengono in maniera graduale, tanto che non siamo in grado di accorgercene autonomamente, a meno che queste non siano repentine e con valori importanti.

L’importanza degli screening

Per evitare la soggettività gli screening visivi vengono svolti con parametri prestabiliti che ci indicano lo stato attuale della visione.

Il confronto con precedenti misurazioni ci permettono di valutare e quantificare anche eventuali variazioni.

Spetta poi all’optometrista indagare sull’entità di tali variazioni e all’oculista diagnosticare eventuali patologie (*le linee guida della SOI consigliano di svolgere un controllo oculistico annuale).

Di recente Ottica Fin ha aggiunto tra i controlli anche quello della lunghezza assiale (misurazione della dimensione dell’occhio) che è un indicatore oggettivo e predittivo (ci indica come si svilupperà) della miopia!