Ametropie e dintorni
(miopia, ipermetropia, ambliopia, coordinazione visuo-posturale)
Cosa è una ametropia?
Secondo Wikipedia il termine ametropia raggruppa le anomalie della rifrazione dell’occhio che influenzano la visione ad ogni distanza di osservazione.
Cosa sono dunque queste anomalie di rifrazione? In che modo influenzano la visione a ogni distanza di osservazione?
Tralasciamo per un attimo le terminologie scientifiche e consideriamo, come punto di partenza, un occhio che vede bene:
Quando quest’occhio osserva un oggetto, l’immagine di quello stesso oggetto viene proiettata e si focalizza esattamente sulla retina.
Se l’immagine si focalizza prima o oltre la retina, ecco, quella è una ametropia:
Se si focalizza oltre la retina viene definita ipermetropia
Se si focalizza prima della retina viene definita miopia
Se scompone l’immagine in due focali distanti tra di loro si definisce astigmatismo
Mettiamo un po’ più di carne al fuoco
Parliamo di un altro meccanismo visivo: l’accomodazione.
Quando un oggetto distante si avvicina l’immagine si allontanerebbe dalla retina diventando sfocata (come nell’ipermetropia); per questo motivo gli occhi attivano il meccanismo di accomodazione, modificando la forma del cristallino per riportare l’immagine a fuoco sulla retina.
Gli occhi sono due e devono lavorare in coordinazione, quindi succede un’altra cosa con l’accomodazione: gli occhi convergono e si allineano sul bersaglio vicino.
Cosa potrebbe mai andare storto?
Le casistiche sono tante e complesse. Ma cercherò di portare un esempio:
In presenza di ipermetropia elevata il meccanismo di accomodazione potrebbe essere attivato per mettere a fuoco, alterando la posizione degli occhi.
Tale alterazione può portare diversi sintomi come mal di testa, visione doppia, strabismo, visione monoculare; quest’ultima condizione è verificabile solo tramite appositi test ma se non trattata a dovere può portare all’ambliopia.
L’ambliopia (occhio pigro) è la differenza di sviluppo di uno dei due occhi. Una ipermetropia sottovalutata non è l’unica causa dell’ambliopia. Anche la postura, le abitudini, gli ambienti e la familiarità possono influire sullo sviluppo del sistema visivo.
Una corretta igiene visiva e periodici controlli sono molto utili per prevenire sviluppi anomali del sistema visivo e garantire una migliore qualità della vita.